LinuxCounter.net

Linux Counter è un progetto nato con l'obbiettivo di censire l'utenza Linux. Considerato che altri sistemi operativi proprietari hanno a disposizione canali commerciali che ne consentono un facile censimento, Linux Counter cerca in questo senso di pareggiare i conti. Creato da Harald Tveit Alvestrand nel 1993, dopo 4 anni di inattività, passa nelle mani di Alexander Mieland che ne rinnova grafica e contenuti. Oggi, a qualche mese dalla "riapertura", vi invito a visitarlo e a registrare voi e le vostre macchine Linux!

ls a colori (linux command)

Vogliamo che il comando linux ls ci restituisca un risultato a colori in modo da evidenziare cartelle e tipi di file differenti con colori differenti. Semplice, usiamo alias:

alias ls='ls --color=auto'

Ogni volta che eseguiremo il comando ls, questo verrà sostituito da ls --color=auto. Per rendere permanente il cambiamento occorre aprire il file .bashrc nella nostra home, cercare la sezione degli alias e aggiungere l'alias desiderato, nella forma sopra descritta.

How Linux is Built

This short video takes you inside the process by which the largest collaborative development project in the history of computing is organized. Based on the annual report "Who Writes Linux," this is a powerful and inspiring story of how Linux has become a community-driven phenomenon.

www.linuxfoundation.org

dpkg - backup/ripristino applicazioni installate

Esistono molte soluzioni per effettuare backup sui sistemi linux. E' possibile realizzare backup di intere partizioni, directory o singoli file, backup differenziali o incrementali. Esistono intere suite ad interfaccia grafica o applicazioni da console che possono soddisfare ogni tipo di esigenza.

Ciò premesso, l'opzione "--get-selections" di dpkg torna utile quando occorre conservare una lista completa dei programmi installati nel sistema. Ad esempio nel caso in cui non si sia fatta un immagine dei dischi, ma solo un backup di file o directory. Successivamente sarà possibile ripristinare tutti i programmi a partire da questa lista con un solo comando, a patto di ripristinare le repository esistenti al momento del backup.

Codec multimediali su Debian

Negli archivi ufficiali di Debian, inclusi in librerie come libav/ffmpeg, sono disponibili codec per codificare e decodificare MP3, ACC e H264. Quando si installa un software di riproduzione multimediale dai repository ufficiali, vengono installati automaticamente diversi codec che spesso sono in grado di soddisfare le normali esigenze di riproduzione. Se questi non fossero sufficienti, altri codec sono reperibili dalla suite Testing/Unstable di Debian o da repository di terze parti.

USB mount automatico e BLOCK NUM all'avvio

Con alcuni desktop environment (ad esempio LXDE) installati su un sistema base Debian Squeeze, all'avvio ci si ritrova lo stato del BLOCK NUM disattivato. Di norma anche la comoda funziona di mount automatico qualora si inserisca un dispositivo di memoria USB sembra non funzionare. Esistono due applicazioni disponibili nei resposity ufficiali di Debian che possono soddisfare queste esigenze.

Chromium e Google Chrome su Squeeze

Google Chrome non è disponibile nei repository ufficiali di Debian in quanto non conforme alle Linee Guida del Software Libero di Debian (Debian Free Software Guidelines - DFSG). A sostituirlo egregiamente troviamo la versione open source del browser di google: Chromium. L’installazione su Debian Squeeze Stable (e Debian Unstable 'Sid') passa attraverso i repository ufficiali.

Rimozione del pannello di Gnome

gnome-panel viene fornito insieme al desktop environment Gnome. E' un utilità che svolge le funzioni di lanciatore (launcher) e barra delle applicazioni (taskbar) e costituisce una parte fondamentale del desktop Gnome. Per impostazione predefinita, Gnome contiene due pannelli, uno in alto e uno sul fondo. Il pannello superiore contiene di norma un orologio, un area di notifica e vari menu di navigazione che consentono di eseguire applicazioni, accedere ad aree del file system, alle preferenze e alle utilità di sistema. Il pannello inferiore normalmente contiene i pulsanti utili a navigare tra i desktop e un applet che mostra nella barra le applicazioni attive.
Oltre a gnome-panel esistono diverse barre dock-like (AWN, Docky, Cairo-dock, ecc.) che possono affiancarlo o sostituirlo del tutto.

sudo con root password

Attualmente, in alcune distribuzioni quali Ubuntu e derivate, l'utente root è disabilitato, o più precisamente non gli è stata assegnata una password. Con il comando passwd possiamo crearne una per rendere l'utente root disponibile per il login da shell. Su queste distribuzioni di norma i privilegi di superuser vengono assegnati ad un utente tramite il comando sudo. Tuttavia in alcune circostanze può essere necessario poter accedere direttamente come utente root e fare in modo che il comando sudo chieda la password di root al posto di quella dell'utente con cui si è installato il sistema.

linux filesystem: rudimenti

In informatica un filesystem è, informalmente, un meccanismo con il quale i file sono immagazzinati e organizzati su un dispositivo di archiviazione, come un hard disk o un cd-rom. Più formalmente, un filesystem è l'insieme dei tipi di dati astratti necessari per la memorizzazione, l'organizzazione gerarchica, la manipolazione, la navigazione, l'accesso, la lettura e la scrittura dei dati.
I filesystem possono essere rappresentati sia testualmente che graficamente tramite browser di file e shell. Nella rappresentazione grafica è generalmente utilizzata la metafora delle cartelle che contengono documenti ed altre cartelle.